In questo luogo costituito da tante bio case tipiche contadine, le famiglie dei contadini assegnatari vivevano comprando solo sale e fiammiferi. Partendo da questo concetto, la Agricola Capone ripropone i laboratori di tutte le diverse filiere agroalimentari e artigianali che producevano il fabbisogno per famiglie di anche oltre 10 componenti.
Questi borghi contadini, in cui si trovava uno spaccio, una chiesa e qualche servizio essenziale, ha rappresentato un impianto sociale che è stato anche scuola di imprese per diverse famiglie contadine che vi si sono insediate. Le stesse, con il sacrificio, hanno imparato un mestiere che non era solo quello del coltivare la terra, ma quello di “arrangiarsi”, con le poche risorse naturali a disposizione, nel produrre manufatti di artigianato agro-pastorale come scanni, fischietti cola cola, muretti a secco oltre che infusi da erbe mediche e ancora provviste alimentare per i gelidi inverni.


